Oggi a scuola ci hanno chiesto cosa vorremmo dal nostro futuro.
Non è un tema difficile, chiunque può immaginarsi fra vent’anni.
Quando chiedi a una tredicenne cosa vorrà fare da grande i primi pensieri sono sempre gli stessi, chi vuol fare l’attrice, chi la ballerina, chi sogna di essere un bravo medico. Ma non è così: nessuno di noi vuole davvero fare quelle cose.
La risposta che vorremo dare in realtà è la stessa per tutti: essere felici.
Possiamo divertirci a immaginare cosa saremo da adulti, ma la realtà è che non ha alcuna importanza: stare bene è ciò che vogliamo ed è tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
Non so perché lo sto scrivendo sul mio diario e non sul quaderno di scuola. Forse perché è un pensiero che voglio custodire nel tempo. E se mai un giorno mi ritroverò a leggere queste righe vorrei farlo ai piedi di questo albero. Vorrei sentirmi bene dentro al mio corpo, in armonia con il mondo. in equilibrio tra sogni e traguardi.
Vorrei guardare in alto e vedere le foglie cadere mosse dal vento e sentire il sole scaldarmi in viso.
Vorrei guardare indietro e sentirmi in pace.
Allora saprò di essere felice.
